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Google Tag Manager: Cos'è e come iniziare

  • 01 June 2024
  • •
  • 18 Min da leggere

Google Tag Manager è uno strumento indispensabile per chiunque voglia semplificare e ottimizzare il monitoraggio e l'analisi del proprio sito web. In questa guida approfondiamo le complessità di Google Tag Manager, le sue funzionalità e il modo in cui può rivoluzionare il modo in cui gestite i tag e i codici di tracciamento sul vostro sito web.

Che cos'è Google Tag Manager?

Google Tag Manager (GTM) è uno strumento gratuito fornito da Google che consente di gestire e distribuire tag di marketing (snippet di codice o pixel di tracciamento) sul proprio sito web (o app mobile) senza dover modificare e caricare il codice del sito. In sostanza, GTM funge da intermediario tra il vostro sito web e le varie piattaforme di tracciamento e analisi che potreste utilizzare, come Google Analytics, Google Ads e altri strumenti di terze parti.

L'utilizzo di Google Tag Manager consente di aggiungere, modificare e gestire in modo rapido e semplice vari codici di tracciamento Javascript, compreso il codice di tracciamento di Google Analytics. Questi dati possono essere analizzati per ottenere informazioni sul comportamento degli utenti, ottimizzare le attività di marketing e migliorare l'esperienza complessiva degli utenti sul vostro sito. Con GTM, avete una piattaforma centralizzata per gestire tutte le vostre esigenze di tagging, rendendo più facile mantenere il monitoraggio del vostro sito web aggiornato ed efficiente.

Uno dei vantaggi principali di Google Tag Manager è che riduce la necessità di modificare costantemente il codice del vostro sito web. Invece di dover aggiungere e aggiornare manualmente i codici di tracciamento nell’HTML del vostro sito, potete fare tutto attraverso l’interfaccia di GTM. Questo non solo fa risparmiare tempo, ma riduce anche il rischio di errori che possono verificarsi modificando direttamente il codice. Inoltre, GTM offre un'interfaccia user-friendly che consente a marketer e analisti, anche a chi non ha conoscenze tecniche approfondite, di gestire i tag in modo efficace.

Perché utilizzare Google Tag Manager?

Google Tag Manager semplifica il processo di aggiunta e gestione dei tag, offrendo una serie di vantaggi che lo rendono uno strumento essenziale per i proprietari di siti web e i digital marketer. Uno dei vantaggi principali è la facilità con cui è possibile aggiungere e aggiornare i tag. Sia che dobbiate implementare tag di Google Analytics, tag di monitoraggio delle conversioni o qualsiasi altro tipo di codice di monitoraggio, GTM vi permette di farlo senza dover toccare la base di codice. Ciò significa che potete adattarvi rapidamente ai nuovi requisiti di tracciamento e apportare modifiche al volo, tutto dall'interfaccia di GTM.

Oltre a semplificare la gestione dei tag, Google Tag Manager migliora l'efficienza complessiva dell'impostazione del tracciamento del vostro sito web. Consolidando tutti i tag in un unico luogo e gestendo in modo efficiente più tag, GTM contribuisce a garantire un caricamento più efficiente, riducendo l'impatto sui tempi di caricamento delle pagine. Questo è particolarmente importante per mantenere un'esperienza utente fluida, in quanto le pagine che si caricano lentamente possono portare a tassi di rimbalzo più elevati e a un minore coinvolgimento.

Un altro vantaggio fondamentale dell'utilizzo di Google Tag Manager è la sua capacità di fornire un maggiore controllo e flessibilità sull'impostazione del tracciamento. Con GTM, è possibile configurare facilmente i tag in modo che si attivino in base a trigger specifici, come le visualizzazioni di pagina, i clic o l'invio di moduli. Questo vi permette di acquisire dati più dettagliati e precisi sulle interazioni degli utenti sul vostro sito. Inoltre, la funzione di controllo delle versioni di GTM tiene traccia di tutte le modifiche apportate ai tag, consentendovi di tornare alle versioni precedenti se necessario e di mantenere un chiaro audit trail.

Inoltre, Google Tag Manager è dotato di strumenti di debug integrati che consentono di testare i tag prima di distribuirli dal vivo. Questo aiuta a garantire che i tag funzionino correttamente e raccolgano i dati previsti, riducendo la probabilità di errori che potrebbero avere un impatto sui vostri dati analitici. Utilizzando GTM, è possibile semplificare il processo di gestione dei tag, migliorare l'accuratezza dei dati e ottenere preziose informazioni sulle prestazioni del sito web, riducendo al minimo la necessità di interventi tecnici.

Benefici di Google Tag Manager

  1. Facilità d'uso: Google Tag Manager offre un'interfaccia user-friendly che consente a marketer e analisti di gestire i tag senza bisogno di coinvolgere gli sviluppatori.

  2. Flessibilità: è possibile distribuire diversi tag, tra cui Google Analytics, Google Ads e tag di terze parti.

  3. Controllo della versione: Google Tag Manager mantiene un registro delle modifiche apportate, in modo da poter tornare facilmente alle versioni precedenti.

  4. Strumenti di debug: GTM è dotato di strumenti di debug integrati per testare i vostri tag prima di distribuirli dal vivo.

Impostazione di Google Tag Manager

Per iniziare a utilizzare Google Tag Manager, è necessario creare un account e un contenitore. Ecco come fare:

  1. Creare un account Google Tag Manager: Registratevi a Google Tag Manager utilizzando il vostro account Google. Questo passo è fondamentale perché consente di gestire tutti i tag in un unico luogo.

  2. Creare un contenitore: Un contenitore contiene tutti i tag per il vostro sito web.

  3. Installare il codice del contenitore: Copiare e incollare il codice del contenitore fornito nell’HTML del proprio sito web.

Aggiungi tag in Google Tag Manager

Una volta che il contenitore è stato configurato in Google Tag Manager, si può iniziare ad aggiungere tag per gestire varie attività di monitoraggio e marketing sul proprio sito web. Ad esempio, si potrebbero aggiungere tag di Google Analytics per tracciare il traffico del sito web. Per aggiungere un tag, andate nella sezione Tag di GTM, cliccate su “Nuovo,” e selezionate il tipo di tag che volete implementare. GTM offre un'ampia gamma di modelli di tag integrati, che consentono di configurare facilmente i tag per Google Analytics, Google Ads e altre piattaforme popolari. È inoltre possibile aggiungere tag HTML personalizzati per esigenze di tracciamento più specifiche.

Comprendere il codice di Google Tag Manager

Il codice di Google Tag Manager è un frammento di JavaScript da aggiungere al vostro sito web. Questo codice, noto come snippet del contenitore, è responsabile del caricamento di tutti i tag configurati nell'interfaccia di GTM. Quando si crea un nuovo contenitore, GTM fornisce il codice del contenitore, che deve essere collocato subito dopo il tag di apertura <head> del sito. Questa impostazione garantisce che GTM possa gestire e lanciare tutti i tag in modo efficiente.

Caratteristiche avanzate di Google Tag Manager

Sequenziamento dei tag

La sequenza dei tag consente di controllare l'ordine di caricamento dei tag, assicurando che i tag essenziali vengano caricati prima di altri. Questa funzione è fondamentale per gli scenari in cui alcuni tag dipendono dai dati o dalle condizioni stabilite dai tag precedenti. Ad esempio, potrebbe essere necessario che un tag che imposta i cookie dell'utente venga caricato prima di qualsiasi tag di tracciamento analitico che si basa su tali cookie.

Modelli personalizzati

I modelli personalizzati di Google Tag Manager offrono la flessibilità di creare configurazioni di tag riutilizzabili, semplificando il processo di creazione dei tag. Questi modelli consentono di definire impostazioni standardizzate per tag, trigger e variabili, che possono essere riutilizzate in diversi contenitori di GTM o condivise con i membri del team, riducendo il rischio di errori e garantendo la coerenza.

Gruppi di trigger

I gruppi di trigger consentono di combinare più trigger in uno solo, offrendo un maggiore controllo su quando i tag si attivano. Ciò significa che è possibile impostare condizioni complesse per l'attivazione dei tag, ad esempio richiedendo che si verifichino due o più eventi prima che un tag venga attivato. Questo può essere utile per scenari come l'attivazione di un tag solo quando un utente scorre una certa percentuale della pagina e fa clic su un pulsante specifico.

Tipi di variabili

Google Tag Manager supporta un'ampia gamma di tipi di variabili, che ne aumentano la flessibilità e la potenza. Questi includono:

  • Variabili integrate: variabili predefinite che tracciano azioni comuni, come l'URL della pagina, il referrer o l'evento.

  • Variabili definite dall'utente: variabili personalizzate create dall'utente per catturare dati specifici rilevanti per le sue esigenze.

  • Variabili JavaScript: Variabili che sfruttano il codice JavaScript personalizzato per definire dinamicamente i valori in base alle interazioni dell'utente o ad altre condizioni del sito.

Tracciamento degli eventi con Google Tag Manager

Il tracciamento degli eventi è una potente funzione di Google Tag Manager che consente di monitorare interazioni specifiche sul vostro sito web. Queste interazioni possono includere clic su pulsanti, invio di moduli, riproduzione di video o qualsiasi altra azione dell'utente importante per la vostra azienda. Impostando il tracciamento degli eventi, si ottengono informazioni dettagliate sul comportamento degli utenti, che possono informare le strategie di marketing e le ottimizzazioni del sito web.

Utilizzare Google Tag Manager con Google Analytics

L'integrazione di Google Analytics con Google Tag Manager semplifica la distribuzione e la gestione dei codici di tracciamento analitico. GTM agisce come un hub centralizzato in cui è possibile gestire tutti i tag di tracciamento, riducendo la necessità di modifiche dirette al codice del sito web. Questa integrazione garantisce che i dati analitici siano acquisiti in modo coerente e accurato e rende più facile l'aggiornamento o l'aggiunta di nuovi tracking senza coinvolgere gli sviluppatori.

Implementazione del codice di Google Tag Manager sul vostro sito

Per iniziare a utilizzare Google Tag Manager, è necessario implementare lo snippet del contenitore GTM sul proprio sito. Questo snippet è un piccolo pezzo di codice JavaScript che deve essere posizionato subito dopo il tag di apertura <head> del vostro HTML. Il corretto posizionamento di questo codice assicura che GTM possa gestire e lanciare in modo efficiente i tag durante il caricamento della pagina, mantenendo prestazioni ottimali e un accurato tracciamento dei dati.

Sfruttando queste funzionalità avanzate, è possibile massimizzare l'efficienza e l'accuratezza della gestione dei tag, ottenere approfondimenti sul comportamento degli utenti e migliorare la strategia complessiva di marketing digitale.

Casi d'uso comuni di Google Tag Manager

Tracciamento degli invii di moduli

Google Tag Manager (GTM) consente di tracciare gli invii di moduli senza dover modificare il codice HTML del modulo. Impostando un trigger in GTM che rilevi gli eventi di invio dei moduli, potete monitorare quando gli utenti completano i moduli sul vostro sito web. Ciò è utile per monitorare la generazione di lead, le iscrizioni alla newsletter e altre interazioni basate su moduli, consentendovi di misurare e ottimizzare efficacemente i tassi di conversione.

Monitoraggio dei clic sui pulsanti

GTM consente di monitorare i clic sui pulsanti, fornendo preziose informazioni sulle interazioni degli utenti sul vostro sito. Configurando i trigger dei clic in GTM, è possibile monitorare i clic su pulsanti specifici, come i pulsanti "add-to-cart", i pulsanti di navigazione o qualsiasi pulsante di chiamata all'azione (CTA). Questi dati vi aiutano a capire il comportamento degli utenti, a identificare le caratteristiche più richieste e a ottimizzare il design e la funzionalità del vostro sito.

Tracciamento della profondità di scorrimento

Con GTM, è possibile tracciare la profondità di scorrimento delle pagine da parte degli utenti, ottenendo così informazioni sul coinvolgimento dei contenuti. Il monitoraggio della profondità di scorrimento vi permette di vedere quanta parte dei vostri contenuti viene visualizzata dagli utenti, quali sezioni di una pagina sono più coinvolgenti e dove gli utenti tendono ad abbandonare. Queste informazioni sono fondamentali per ottimizzare il layout dei contenuti, migliorare l'esperienza dell'utente e garantire che i visitatori vedano le informazioni importanti.

Implementare il tracciamento personalizzato degli eventi

Il tracciamento degli eventi personalizzati in GTM consente di monitorare azioni specifiche degli utenti, come la riproduzione di video, i download o altre interazioni importanti per l'azienda. Definendo eventi personalizzati e impostando i relativi trigger, è possibile raccogliere dati dettagliati su come gli utenti interagiscono con i vari elementi del sito. Questo livello di tracciamento è essenziale per comprendere il coinvolgimento degli utenti e perfezionare le strategie di marketing.

Gestione dei tag di terze parti

Google Tag Manager semplifica il processo di aggiunta e gestione dei tag di terze parti, come i pixel di Facebook, i tag di LinkedIn Insight e altri tag di marketing o di analisi. Le efficienti opzioni di configurazione e personalizzazione dei tag di GTM’consentono di distribuire e aggiornare questi tag senza modificare direttamente il codice del sito web. Questo non solo fa risparmiare tempo e riduce il rischio di errori, ma garantisce anche che le integrazioni di terze parti siano mantenute in modo coerente e accurato.

Risoluzione dei problemi comuni

I tag non funzionano

Se i tag non si attivano come previsto, il primo passo è controllare le condizioni di attivazione. Assicurarsi che i trigger siano impostati correttamente e che non ci siano conflitti tra più trigger o tag. Verificare che le condizioni dei trigger corrispondano alle azioni o agli eventi specifici che si desidera monitorare. Inoltre, assicuratevi che il contenitore GTM sia installato correttamente sul vostro sito e che non vi siano errori di script che impediscano l'attivazione dei tag.

Dati errati in Google Analytics

I dati errati in Google Analytics sono spesso causati da tag non configurati correttamente all'interno di Google Tag Manager. Per risolvere questo problema, è fondamentale capire come GTM gestisce i tag, i trigger e le variabili per garantire una raccolta dati accurata. Ricontrollate le impostazioni dei tag, le configurazioni dei trigger e le definizioni delle variabili per assicurarvi che siano in linea con i vostri obiettivi di tracciamento. Verificate che i tag inviino i dati corretti a Google Analytics e che non vi siano tag in conflitto che causino discrepanze.

Debugging con la modalità Anteprima

La modalità di anteprima di Google Tag Manager’è uno strumento essenziale per il debug e il test dei tag prima della loro pubblicazione. Accedendo alla modalità di anteprima, è possibile simulare il comportamento del sito e vedere quali tag vengono attivati e quando. Ciò consente di identificare e correggere eventuali problemi con i tag, i trigger o le variabili in un ambiente controllato. L'uso della modalità di anteprima aiuta a garantire che i tag funzionino correttamente una volta in funzione.

Messaggi di errore

Prestate molta attenzione ai messaggi di errore che appaiono in GTM. Questi messaggi possono fornire indicazioni preziose su ciò che non funziona con i tag o le configurazioni. Risolvete tempestivamente i problemi evidenziati dai messaggi di errore. Gli errori più comuni possono includere configurazioni errate dei tag, variabili mancanti o problemi con le condizioni di attivazione. Risolvere questi errori è fondamentale per garantire che la configurazione di GTM funzioni in modo corretto ed efficiente.

Google Tag Manager e conformità al GDPR

Gestione del consenso degli utenti

Google Tag Manager (GTM) può aiutarvi a gestire il consenso degli utenti per i cookie e i tag di tracciamento, garantendo la conformità alle normative GDPR. Integrando le piattaforme di gestione del consenso (CMP) con GTM, è possibile controllare quali tag e cookie vengono distribuiti in base allo stato di consenso dell'utente. In questo modo si garantisce che non avvenga alcun tracciamento senza l'esplicito consenso dell'utente, mantenendo la conformità legale e rispettando la privacy degli utenti.

Implementazione dei banner di consenso ai cookie

È possibile utilizzare GTM per implementare banner di consenso ai cookie conformi alle normative GDPR. Questi banner informano gli utenti sull'uso dei cookie sul vostro sito e consentono loro di accettare o rifiutare il tracciamento. GTM può essere configurato per attivare i tag solo dopo che l'utente ha dato il proprio consenso attraverso il banner, assicurando che il vostro sito web aderisca ai requisiti del GDPR fin dalla prima interazione.

Anonimizzazione degli indirizzi IP

GTM offre la possibilità di anonimizzare gli indirizzi IP, un aspetto cruciale per la conformità alle normative sulla privacy come il GDPR. L'anonimizzazione degli indirizzi IP impedisce la raccolta dei dati IP completi, proteggendo così le identità degli utenti e riducendo il rischio di violazione dei dati personali. Questa funzione è particolarmente importante quando si utilizzano strumenti di analisi che registrano le informazioni IP degli utenti.

Meccanismi di opt-out

GTM può essere configurato per fornire agli utenti meccanismi di opt-out per il tracciamento, garantendo la conformità al GDPR. Offrendo opzioni di opt-out chiare e accessibili, si dà agli utenti il controllo sui loro dati e si rispettano le loro preferenze in materia di privacy. GTM può gestire queste richieste di opt-out regolando le regole di cottura dei tag, in modo che non si verifichi alcun tracciamento per gli utenti che scelgono di rinunciare, mantenendo le vostre pratiche trasparenti e conformi.

Tecniche avanzate di gestione dei tag

Livelli di dati

I livelli di dati sono oggetti JavaScript che facilitano il trasferimento di informazioni dal vostro sito web a Google Tag Manager (GTM). Forniscono un modo strutturato per passare dati dettagliati e complessi, come le interazioni degli utenti, i dettagli dei prodotti e altre informazioni rilevanti. Utilizzando i livelli di dati, è possibile garantire che GTM riceva dati coerenti e accurati, rendendo più facile tracciare interazioni complesse e migliorare le capacità di analisi.

Implementazione del tracciamento dell'e-commerce

Google Tag Manager può essere utilizzato efficacemente per implementare il tracciamento dell'e-commerce. Impostando il tracciamento dell'e-commerce attraverso GTM, è possibile raccogliere preziose informazioni sulle prestazioni di vendita, sulle interazioni con i prodotti e sul comportamento di acquisto degli utenti. Ciò comporta la configurazione di livelli di dati per catturare i dettagli delle transazioni, come i nomi dei prodotti, i prezzi, le quantità e gli ID delle transazioni, che GTM invia poi alla vostra piattaforma di analisi per un'analisi completa dell'e-commerce.

Tracciamento cross-domain

Il tracking cross-domain è una funzione di GTM che consente di tracciare le interazioni degli utenti su più domini. Si tratta di una funzione essenziale per le aziende che gestiscono diversi siti web e che vogliono mantenere una visione unificata del comportamento degli utenti. Impostando il tracking cross-domain, è possibile seguire gli utenti mentre navigano tra domini diversi, fornendo un quadro completo e continuo delle loro interazioni e migliorando l'accuratezza complessiva dei dati.

Gestione dei tag lato server

La gestione dei tag lato server comporta lo spostamento della logica di tracciamento dal lato client (browser dell'utente) al lato server. Questo approccio offre diversi vantaggi, tra cui il miglioramento delle prestazioni del sito web, una maggiore sicurezza dei dati e un migliore controllo sulla raccolta dei dati. Utilizzando il tagging lato server, è possibile ridurre il carico sul browser del cliente, minimizzare l'impatto degli ad blocker e garantire che i dati sensibili siano elaborati in modo sicuro sul server.

Utilizzo del codice Tag Manager per SPA

Per le applicazioni a pagina singola (SPA), i ricarichi tradizionali delle pagine sono minimi e rendono meno efficaci i metodi di tracciamento standard. Google Tag Manager può essere utilizzato per tracciare le visualizzazioni delle pagine e le interazioni all'interno delle SPA senza richiedere il ricaricamento delle pagine. Implementando il codice di GTM specificamente progettato per le SPA, è possibile monitorare il comportamento e le interazioni degli utenti mentre navigano attraverso le diverse sezioni dell'applicazione, assicurando che le analisi rimangano accurate e complete.

Integrazione di Google Tag Manager con altri strumenti

Google Ads

L'integrazione dell'account di Google Tag Manager (GTM) con Google Ads consente di monitorare le conversioni e ottimizzare le campagne pubblicitarie. Impostando il monitoraggio delle conversioni tramite GTM, è possibile monitorare l'efficacia degli annunci, misurare il ritorno sull'investimento (ROI) e prendere decisioni basate sui dati per migliorare le prestazioni delle campagne. GTM semplifica il processo di implementazione, assicurando un tracciamento accurato e coerente per tutti i vostri sforzi pubblicitari.

Pixel di Facebook

L'aggiunta del Pixel di Facebook a GTM consente di tracciare le conversioni e di creare un pubblico personalizzato per scopi di remarketing. Distribuendo il Pixel di Facebook attraverso GTM, è possibile acquisire dati dettagliati sulle interazioni degli utenti, come acquisti o iscrizioni, e utilizzare queste informazioni per creare campagne pubblicitarie mirate. Questa integrazione vi aiuta a raggiungere il pubblico giusto con annunci personalizzati, migliorando l'efficacia del marketing e il ritorno sulla spesa pubblicitaria.

LinkedIn Insight Tag

Il Tag Insight di LinkedIn può essere aggiunto senza problemi a GTM per tracciare le conversioni e ottenere preziose informazioni sulle vostre campagne LinkedIn. Integrando il Tag Insight con GTM, potete misurare le prestazioni dei vostri annunci LinkedIn, tracciare le conversioni del sito web e raccogliere informazioni demografiche sul vostro pubblico. Questi dati vi aiutano a perfezionare la vostra strategia di marketing su LinkedIn, a ottimizzare le vostre campagne e a comprendere meglio il comportamento del vostro pubblico.

Hotjar

Utilizzate GTM per implementare il tracciamento di Hotjar per heatmap, registrazioni di sessioni e sondaggi. Integrando Hotjar con GTM, potete ottenere informazioni approfondite su come gli utenti interagiscono con il vostro sito web. Le heatmap mostrano dove gli utenti fanno clic, scorrono e spostano il cursore, mentre le registrazioni delle sessioni consentono di osservare le sessioni reali degli utenti. I sondaggi vi aiutano a raccogliere un feedback diretto dal vostro pubblico. Questi dati completi vi permettono di migliorare l'esperienza dell'utente e di prendere decisioni informate su design e contenuti.

Segmento

L'integrazione di GTM con Segment consente di centralizzare la raccolta dei dati e di semplificare la configurazione delle analisi. Segment agisce come un hub di dati, instradando i dati da GTM a vari strumenti di analisi e marketing. Utilizzando Segment con GTM, è possibile semplificare l'implementazione dei codici di tracciamento, garantire dati coerenti tra le varie piattaforme e ridurre la complessità della gestione di più tag. Questa integrazione migliora la capacità di analizzare e agire sui dati in modo efficace.

Tendenze future nella gestione dei tag

AI e Machine Learning

AI e machine learning sono pronti a rivoluzionare la gestione dei tag automatizzando e ottimizzando i processi. Queste tecnologie consentiranno soluzioni di tagging più intelligenti e adattive, in grado di prevedere i tag migliori da distribuire e di modificarli in tempo reale in base al comportamento degli utenti e alle prestazioni delle campagne. Questo snellirà le operazioni e migliorerà l'accuratezza e l'efficacia delle strategie di marketing.

Maggiore attenzione alla privacy

Con la crescente preoccupazione per la privacy, le soluzioni di gestione dei tag dovranno adattarsi a normative più severe. I sistemi futuri probabilmente incorporeranno funzioni avanzate per la privacy, come i controlli di conformità integrati, una migliore gestione del consenso degli utenti e solide tecniche di anonimizzazione dei dati. Queste misure aiuteranno le organizzazioni a navigare nel panorama in evoluzione delle leggi sulla privacy e a mantenere la fiducia degli utenti.

Maggiori capacità di integrazione

Il futuro della gestione dei tag vedrà i sistemi offrire capacità di integrazione ancora più robuste con vari strumenti di marketing e di analisi. Ciò consentirà un flusso di dati continuo tra le piattaforme, migliorando l'efficienza e l'efficacia della raccolta e dell'analisi dei dati. Una maggiore integrazione consentirà agli addetti al marketing di creare strategie di marketing più coese e complete.

Elaborazione dei dati in tempo reale

L'elaborazione dei dati in tempo reale diventerà sempre più diffusa nella gestione dei tag, fornendo approfondimenti immediati e consentendo azioni rapide basate sul comportamento degli utenti. Ciò consentirà alle aziende di rispondere rapidamente alle mutevoli dinamiche degli utenti, di ottimizzare le campagne al volo e di migliorare l'esperienza degli utenti con interazioni tempestive e pertinenti.

Il tagging lato server

Il tagging lato server è destinato a guadagnare terreno in quanto offre numerosi vantaggi rispetto al tagging tradizionale lato client. Questo approccio aumenta le prestazioni dei siti web riducendo il carico sul lato client e migliora la sicurezza dei dati elaborando le informazioni sensibili sul server. Inoltre, il tagging lato server offre un maggiore controllo sulla raccolta dei dati, garantendo la conformità alle normative sulla privacy e attenuando l'impatto degli ad blocker. Man mano che questi vantaggi vengono riconosciuti, il tagging lato server diventerà probabilmente la pratica standard nella gestione dei tag.

Conclusione

Google Tag Manager è uno strumento essenziale per i moderni marketer e analisti. Padroneggiando le sue caratteristiche e funzionalità, è possibile potenziare in modo significativo le capacità di tracciamento, migliorare le prestazioni del sito e ottenere preziose informazioni sul comportamento degli utenti. Sia che abbiate appena iniziato a usare GTM o che vogliate affinare le vostre capacità, questa guida fornisce le conoscenze complete necessarie per avere successo.